COMMENTANDO…RIFLESSIONI PRE-PASQUALI (3)
Pasqua, liberazione,vita nuova
La pasqua ebraica era la festa della liberazione di un popolo dalla condizione di schiavitù per essere popolo libero. E c’è stato di mezzo un tempo lungo e un lungo e faticoso cammino, segnato da tante vicende belle e tristi per giungere nella ‘terra promessa’. La Pasqua di Gesù è stato il suo ‘passaggio da questo mondo al Padre’ attraverso il duro tempo e la dura lotta della passione e della morte, per concludersi con la nuova realtà della Resurrezione.
E la nostra pasqua, quale passaggio segna, da quali schiavitù a quale liberazione? Da quale morte a quale vita? E’ solo ‘pasqua’ personale o anche pasqua di un popolo, il popolo dei credenti in Cristo, cosicché la pasqua assuma anche un carattere di popolo, un carattere sociale?
Domina laschiavitù del denaroper il quale vengono affamate popolazione intere, vengono costruite armi mortali che distruggono uomini e devastano il creato; vengono sfruttati e schiavizzati lavoratori di tutte le età e condizioni; famiglie mafiose sterminano reciprocamente le proprie famiglie e inquinano i loro territori; vengono condannati all’inoperosità generazioni di giovani sfruttando invece poveri, diseredati e minori; in nome del commercio e della finanza si pratica l’usura; chi ha in custodia il denaro pubblico pratica la concussione, regola di tutte le oligarchie…! Così riassumeva Giovanni Papini: “L’ ingordigia del troppo ha generato l’indigenza del necessario”. A quando una nuova umanità, rinata nell’amore, nel rispetto e nella dignità verso tutti? Allora ci sarà vera pasqua, oggi e anche domani.
Dilaga la schiavitù del sesso, propinata come conquista di libertà. Per questa schiavitù/libertà tante, troppe persone, adulti e minorenni, vengono sfruttate per le strade; tante ragazze vengono indotte ad allevare in seno figli trapiantati di cui non saranno mai mamme perché alla nascita vengono loro tolti; tanti ragazzi e ragazze vengono trattati nell’adolescenza perdendo così la loro identità sessuale per diventare oggetto di libidine di adulti uomini e donne; tante vite che cominciano ad aver origine nel seno delle loro madri vengono gettate a milioni nelle immondizie; tanta gente si rovina in ogni senso con ‘droghe’ di ogni genere… Ancora il Papini: “La prurigine dei piaceri ha generato il rodìo delle torture”. A quando una nuova umanità, rinata nell’amore, nel rispetto e nella dignità verso tutti? Allora ci sarà vera pasqua, oggi e anche domani.
Si impone pure la schiavizzazione culturale e ideologica, creata ad arte dai grandi persuasori mediatici come pure da lobby di potere economico, politico, militare e falsamente religioso. Generazioni di bambini che diventano bambini soldato o bombe umane; migliaia di uomini e donne vengono o addestrati alla violenza o limitati nelle libertà fondamentali da ideologie etniche, culturali e politiche o falsamente religiose, gender, LGBT; l’antica famiglia si frantuma…. . Ancora il Papini: “La smania di libertà ha generato l’aggravamento delle pastoie”. A quando una nuova umanità, rinata nell’amore, nel rispetto e nella dignità verso tutti? Allora ci sarà vera pasqua, oggi e anche domani; ne abbiamo bisogno tutti, chi lo riconosce e più ancora chi non lo riconosce.
+ Adriano Tessarollo