Omofobia o famigliafobia?

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Commentando… (del vescovo Adriano)

Omofobia o famigliafobia?

“Genitore 1 e genitore 2”: nuove assurde dizioni e nuove prassi diffuse che dobbiamo avere il coraggio e la forza di rifiutare

Vuoi vedere che non possiamo più dire che abbiamo o siamo papà e mamme? Vuoi vedere che mentre gay, lesbiche, bi o trisessuali, transessuali possono gridare per le strade le loro caratteristiche di genere e le loro preferenze sessuali-affettive, una normale famiglia non può più scrivere di essere o avere un padre e una madre, ma deve usare la stupida e insipida trovata di ‘genitore 1 e 2’? Il bello è che questi signori che chiedono libertà per le loro caratteristiche inclinazioni, senza il consenso sia delle competenti autorità come pure degli utenti, si sono permessi di cambiare le regole, predisponendo

moduli (scuole e INPS) con le nuove dizioni che dobbiamo avere il coraggio e la forza di rifiutare. Non solo! Addirittura si sono permessi di predisporre dei libercoli, naturalmente a spese dei cittadini (si parla di 250.000 euro – una volta erano 500 milioni di lire che qualcuno si è beccato). E senza le dovute autorizzazioni e consensi li hanno spediti alle scuole, perché siano usati per indottrinare nella loro ideologia i bambini, ancora fin dalla tenerissima età.

Se ognuno vuole essere libero di fare ciò che gli pare opportuno, non deve pretendere di impedire agli altri di vivere ed esprimere ciò che pure a loro pare bene, con lo stesso diritto di cittadinanza. O vuoi vedere che le minoranze acquistano il diritto di togliere la parola alle maggioranze! Mi pare che le leggi biologiche dicano che ogni unione fra uguali è sterile e che per fare un figlio ci vogliono un maschio e una femmina. Certo oggi ci si permette di manipolare tutto. Cosa si pretende, che l’eccezione diventi la regola generale e fare passare per progresso o cultura lo stravolgimento di ciò che ogni persona, anche bambino, vede e vive? Mi auguro che il nuovo Governo, già ingolfato da tanti problemi reali da affrontare, non si impantani in queste ‘sinistre ideologie’ (sinistre perché non preannunciano niente di buono) che provengono come ‘diktat’ dall’Europa nordica, ma umanamente fredda! (+ Adriano Tessarollo)

 

da NUOVA SCINTILLA 9 del 2 marzo 2014